Dramma nel mondo del surf. L'ex pro Davidson batte la testa e muore a seguito di un aggressione all'uscita da un pub - Notizia shock dal mondo del surf. L’australiano Chris Davidson, 45 anni, è morto dopo aver sbattuto la testa sul marciapiede a seguito di un’aggressione subita fuori da un pub nella zona nord di Sydney sabato sera. È stato preso a pugni e si è accasciato a terra: il nativo di Narrabeen è deceduto al Kempsey Hospital. Davidson ha partecipato al tour mondiale nel 2010 e nel 2011, chiudendo rispettivamente al 14° e al 15° posto. Si era fatto conoscere nel mondo del surf nel 1996, quando partecipò al Rip Curl Pro a Bells Beach come wild card battendo il campionissimo Kelly Slater, leggenda di questo sport – 11 volte campione del mondo – che sui social ha così omaggiato Chris Davidson: "Ho avuto molte belle battaglie con questo ragazzo. È uno dei surfisti più talentuosi che abbia mai conosciuto". L’aggressore sarebbe Grant Coleman, 42enne fratello di Darren, allenatore della squadra di rugby dei New South Wales Waratahs. La polizia ha arrestato l’uomo nella sua abitazione alle 12.40 di domenica mattina.